mercoledì 29 agosto 2018

PESCATURISMO NEL SUD DELLA SARDEGNA



Chia, nel Sud della Sardegna, è un luogo che mi riconcilia con la natura. Caratterizzata da bellissime spiagge di sabbia bianca e da un mare cristallino, questo luogo è il paradiso per chi ama la vita da spiaggia.
Se volete godervi al meglio questo splendido mare e soprattutto le calette più nascoste, un'uscita in barca vi permetterà di fuggire dalla folla delle spiagge, regalandovi una prospettiva diversa di questa costa meravigliosa.
Barche, canoe, gommoni: le alternative sono numerose e tutte interessanti ma la nostra scelta è stata quella di affidarci a due giovani pescatori del luogo che organizzano escursioni in barca con il peschereccio Santa Rita Pescaturismo Chia.


Federico e Michele sono due ragazzi nativi del luogo che conoscono molto bene il mare e il territorio. Si parte dal porticciolo di Malfatano con una piccola barchetta che conduce alla Santa Rita, nostra dimora per l'intera giornata. Poco dopo la partenza una piccola sosta in una piscina naturale consente di fare un tuffo con vista sul suggestivo faro di Capo Spartivento. 


Dopo un bagno rilassante si passa al momento clou della giornata: la raccolta delle reti.
In un mondo super tecnologico e digitale, la raccolta delle reti rimanda a un passato più semplice e più autentico. Ad alimentare ciò, l'idea che il nostro pranzo dipenderà da ciò che ci sarà all'interno di esse: non un lauto bottino, ma sufficiente affinché il pranzo sia ottimo.



Una volta raccolte le reti, si ha nuovamente la possibilità di tuffarsi e fare snorkeling nelle limpide acque sarde. A seconda della zona il mare acquista le mille sfumature del blu e del verde. 


Giusto il tempo di risalire in barca e l'equipaggio serve un aperitivo a base di salumi e formaggi locali.


Mentre navighiamo i ragazzi spiegano come pulire il pesce, i segreti per cucinarlo e molte altre curiosità che soddisfano le domande dei più piccoli presenti a bordo.
Dopo un'altra breve navigazione buttiamo l'ancora e viene servito il pranzo cucinato con il pescato del giorno: antipasto a base di polpo e ceci, un'ottima pasta con la cernia appena pescata e per i più affamati una gustosissima zuppa di pesce.
Per concludere vengono serviti frutta e dolcetti sardi.



Una giornata piacevolissima che, prima di terminare nel porto di Malfatano, ci consente un ultimo bagno in una caletta dall'acqua verde smeraldo.



Sardegna è spesso sinonimo di lusso, benessere, yacht e ristoranti in Costa Smeralda. Dietro a ciò c'è una terra antichissima, più autentica popolata da pastori, pescatori e che racchiude migliaia di tradizioni locali.
Questa è la vera anima della Sardegna, ricca di luoghi e sapori da scoprire.



sabato 25 agosto 2018

INDIMENTICABILI STATI UNITI OCCIDENTALI

La scenografica Pacific Coast Highway e le strepitose città californiane:

San Francisco, Los Angeles e San Diego

1° PARTE


Quando si pensa ad un viaggio "on the road" l'immaginazione ci conduce subito alle grandi strade americane, ai panorami mozzafiato del Grand Canyon e alla magia della Monument Valley.
Alcuni considerano il tour degli Stati Uniti Occidentali un viaggio fin troppo inflazionato, prima proposta per un viaggio di nozze o self made trip. Devo ammettere che anche per noi è stato il primo grande viaggio oltreoceano e non ce ne siamo pentiti.
Abbiamo macinato tanti km, ogni notte dormito in un posto diverso e alla fine eravamo quasi stanchi ma veramente soddisfatti per tutto ciò che avevamo visto e vissuto.
Atteso da quasi un anno, abbiamo trascorso tre settimane nel mese di maggio su e giù per gli States,  alla scoperta delle grandi città dell'Ovest San Francisco, Los Angeles, San Diego e Las Vegas e ammirando i famosi parchi nazionali americani.


Il viaggio in aereo è  particolarmente lungo, nel nostro caso abbiamo effettuato uno scalo a Francoforte e poi undici ore fino a San Francisco. Nei voli a lungo raggio è indispensabile trovare la migliore posizione all'interno dell'aereo. In questo volo in particolare abbiamo capito che  prenotare in economy il posto finestrino quando le file sono da tre sedili non è sempre un'ottima idea. Credo che l'indiano di fianco a noi non si sia mai alzato durante il volo e ho dovuto elemosinare il passaggio per sgranchirmi le gambe più volte (stare seduta tutte quelle ore mi uccide).

Il fuso orario della costa occidentale è davvero impegnativo: 9 ore indietro rispetto all'Italia, quasi l'esatto contrario rispetto al nostro. Ciò comporta che alle 5 del mattino si è svegli come grilli in attesa di poter uscire dall'hotel e al contrario alle nove di sera ci si addormenta non appena si varca la porta della camera.
In un viaggio on the road di questo tipo si percorrono parecchi km ma guidare negli USA è davvero un piacere ad eccezione delle trafficate strade di Los Angeles. Tutto è immenso, si incontrano camion di dimensioni titaniche, auto di cilindrate che Ecopass scansati proprio e ogni tanto udirete il suono dei lunghissimi treni che solcano le immense pianure americane.


L'impatto con San Francisco è stato favoloso, il famoso Golden Gate Bridge avvolto nella nebbia è a dir poco affascinante. L'aria a San Francisco è spesso frizzante, a volte tira un vento freddissimo proveniente dall'Oceano ma nel nostro caso le temperature tendevano ad alzarsi durante le ore centrali della giornata.



Il nostro soggiorno in questa fantastica città ha aperto e chiuso questa vacanza. E' piacevole, dopo un tour on the road, ritornare alla città di partenza perché oltre a risparmiare la tassa one way del noleggio auto, abbiamo come la sensazione di ritornare quasi "a casa".
San Francisco è tranquillamente visitabile  senza auto ad eccezione della famosa Lombard Street che è simpatica percorrerla motorizzati .
Lombard Street
Uno dei nostri maggiori rimpianti è stato quello di non aver visitato Alcatraz. E' importante ricordare che è necessario prenotare il tour con mesi di anticipo.
La città è ricca di luoghi di interesse: il Fisherman's Wharf è il vitale pontile di San Francisco. Sul Pier 39 riconoscerete dall'odore la presenza di numerosi leoni marini.


Il piatto tipico della zona è il clam chowder, una zuppa di vongole che è possibile mangiare all'interno di una pagnotta di pane, molto gustosa.


Il quartiere finanziario è molto elegante e tra i numerosi grattacieli svetta la Transamerica Pyramid Tower, alta 260 metri e che domina il quartiere di Chinatown.


San Francisco è un saliscendi continuo e per spostarvi nelle varie zone della città è possibile prendere i caratteristici cable car, una rete tranviaria a trazione funicolare. E' curioso salire in mezzo alla strada e godersi il panorama dal suo interno.



E' inoltre possibile noleggiare una bici e percorrere il Golden Gate Bridge fino all'elegante quartiere di Sausalito. Se le salite e le discese vi avranno spezzato le gambe è possibile tornare alla base prendendo il traghetto che vi riporterà sull'altra sponda.

Sausalito
Uno dei luoghi di San Francisco a me più cari è Alamo Square: sulla piazza svettano le Painted Ladies, splendide case vittoriane dai colori pastello, anche note come Postcard Row.

Painted Ladies
E' possibile inoltre visitare il quartiere Castro, teatro di grandi battaglie per i diritti degli omosessuali. Qui è dove risiedeva Harvey Milk, attivista politico in favore dei gay che fu assassinato insieme al sindaco George Moscone nel 1978 all'interno del municipio.

Il vero viaggio on the road è iniziato verso Sud compiendo un giro antiorario. In questo modo è possibile percorrere la Pacific Coast Highway (la famosa costiera panoramica californiana che dal Canada conduce fino al confine messicano) mantenendo la costa verso destra. Ciò permette maggior visibilità dei paesaggi e consente di accostare più agevolmente qualora si trovasse un punto di interesse. Il Big Sur e la sua paradisiaca caletta del Julia Pfeiffer State Park rimarrà sempre tra i nostri preziosi ricordi.

Julia Pfeiffer State park


La strada panoramica che collega San Francisco a Los Angeles è molto lunga quanto scenografica (circa 700 km) e il consiglio è di dormire una notte in una cittadina a metà strada, nel nostro caso la scelta era ricaduta su Cambria, una piccola località turistica di 6000 abitanti, degna sosta per una notte.
Quanto a Los Angeles la durata del soggiorno è estremamente soggettiva. Se siete amanti dei parchi a tema quali Universal Studios o Disneyland sono necessarie almeno tre notti. Di questa città mi hanno sconvolto il numero di corsie sulla highway, credo almeno 7 per senso di marcia e il traffico sempre presente.
Los Angeles è immensa, basti sapere che la distanza tra Santa Monica e Pasadena è di ben 40 km.
Santa Monica è proprio come ve la immaginate: una gigantesca spiaggia, torrette, bagnini e le inconfondibili auto gialle alla Baywatch.

Santa Monica

Si può noleggiare la bici e girare questo piacevole quartiere addentrandosi fino alla famosa Venice Beach, la cui palestra all'aperto (Muscle Beach) è stata utilizzata anche da Arnold Schwarzenegger.
La palestra è tuttora molto frequentata da californiani muscolosi e abbronzati che si allenano sotto il sole.



Impensabile non visitare la famosa Hollywood Walk of Fame dove sicuramente troverete una stella della vostra star preferita su cui appoggiare le mani e l'elegante quartiere di Beverly Hills con la sua Rodeo Drive.
Poco a Sud di Los Angeles si incontra una cittadina che mi ha particolarmente affascinato e che mi ha fatto pensare di venirci a vivere dopo la pensione: Newport Beach.

Newport Beach

Set per la serie tv di OC, questa cittadina racchiude tutto il fascino della vita californiana: villette sulla spiaggia vista oceano, sabbia bianca e sport all'aperto 365 giorni l'anno. Davvero una favola!
Il nostro viaggio verso Sud ci ha condotto fino a San Diego, città al confine con il Messico.
Questa città è una commistione tra Messico e USA: da un lato i grattacieli del Financial District e dall'altra il quartiere  Old Town, dall'atmosfera completamente messicana.
Sul Waterfront è presente un'enorme statua alta 8 metri che riproduce la famosa fotografia  scattata da Alfred Eisenstaedt che rappresenta un marinaio nell'atto di baciare un'infermiera a Times Square il 14 agosto del 1945 dopo l'annuncio della vittoria da parte degli  USA.

Waterfront San Diego

Le spiagge di San Diego sono davvero spettacolari: Mission Beach è la classica spiaggia californiana affollata da belle ragazze in bikini  e giocatori e giocatrici di golf dai perfetti capelli biondi.
La Jolla si trova più a nord  e sono presenti numerose calette dove riposano parecchi leoni marini.

La Jolla
Purtroppo il tempo non è stato dei migliori e parecchie nuvole hanno adombrato il cielo, siamo però riusciti a goderci il tramonto al Sunset Cliff a Point Loma dove abbiamo potuto ammirare dei veri surfisti all'opera.
Merita anche la visita al cimitero militare: una distesa di tombe affacciate sull'oceano.
Essendo città di confine, la cucina è influenzata dai sapori tipicamente messicani. Abbiamo fatto ottime cene a base di burritos e fajitas e bevuto ottimi Margarita in riva al mare.

La costa californiana merita di essere vista e richiede almeno una settimana. Le tre città visitate sono molto diverse tra loro ma sono accomunate dal fantastico Oceano Pacifico e dagli onnipresenti leoni marini presenti sulle spiagge.
Il nostro viaggio si è spostato verso est alla scoperta degli indimenticabili parchi americani.


Prosegue.... USA 2° PARTE

venerdì 24 agosto 2018

RYANAIR: CAMBIANO (DI NUOVO) LE REGOLE SUI BAGAGLI



Ryanair cambia ancora la politica sui bagagli a mano: dal 1 novembre 2018 non sarà più possibile viaggiare con 2 bagagli a mano gratuitamente.

Già da gennaio 2018 era possibile portare a bordo solo un piccolo bagaglio a mano (35x20x20), mentre i trolley (max 10kg) venivano imbarcati in stiva gratuitamente al gate.

Dal 1 novembre sarà possibile portare in cabina gratuitamente solo un piccolo bagaglio a mano delle dimensioni 40x20x25.

Se si vuole portare a bordo anche un trolley bisognerà pagare il supplemento PRIORITY (6€ al momento della prenotazione oppure 8€ successivamente).

Se non volete portare a bordo il vostro trolley (max 10kg) potrete imbarcarlo in stiva PAGANDO un supplemento di 8€ (al momento della prenotazione) oppure 10€ (se acquistato in un secondo tempo).

Nuove regole in vigore dal 1 novembre 2018


Secondo Ryanair questa nuova politica dovrebbe contribuire a ridurre i ritardi evitando file al gate e velocizzando le procedure d'imbarco. A noi sembra solo un nuovo stratagemma per costringere i passeggeri a pagare una serie di piccoli extra che, in molti casi, arrivano a superare il costo del biglietto stesso.

Pertanto prestate la massima attenzione perché in caso vi trovaste al gate con il vostro trolley senza aver acquistato il supplemento PRIORITY dovrete pagare 25€ ed il vostro bagaglio verrà comunque imbarcato nella stiva dell'aereo.

BUON VIAGGIO!!!


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